IGIENE ORALE: IN COSA CONSISTE? OGNI QUANTO DEVE ESSERE FATTA?

Quando si riferisce all’igiene orale, si parla della prevenzione delle patologie del cavo orale mediante terapie e trattamenti come lo spazzolamento dei denti, l’utilizzo del filo interdentale, il corretto uso del collutorio.

Ad esempio, come abbiamo visto in un nostro articolo, noi dello Studio Giordano di Modena ricordiamo sempre che per combattere la carie la regola igienica principale è quella di lavarsi i denti, con spazzolino e dentifricio, dopo ogni pasto, in modo da rimuovere i residui alimentari per non farli attecchire dai batteri.

È importantissimo quindi avere cura della propria igiene orale, ma con questo non è escluso anche il sottoporsi a visite di controllo periodiche presso il nostro studio di Modena per far si che il dentista o l’igienista dentale possa giudicare lo stato di salute dentale e/o correggere la propria igiene dentale domiciliare.

La pratica più comune di igiene orale professionale che noi dello Studio Giordano di Modena pratichiamo è la detartrasi o ablazione del tartaro per l’eliminazione profonda di placca e tartaro, depositati nei colletti e tra un dente e l’altro.

Spazzolino elettrico: perché sceglierlo per la tua igiene orale?

Lo spazzolino elettrico è tra gli strumenti più importanti per l’igiene orale domiciliare. È dotato di testina rotonda a setole differenziate, mosse da un motore interno alimentato da una batteria ricaricabile. I suoi movimenti sono l’oscillazione, rotazione e pulsazione, eliminando così la placca da denti e gengive e abbassando il rischio di carie e gengivite.

La seconda caratteristica per cui una persona dovrebbe preferire lo spazzolino elettrico è che è semplice da utilizzare. Infatti, basta appoggiare la testina su ogni singolo dente per circa 30 secondi, affinché le setole possano effettuare un’accurata pulizia dentale in soli 2 minuti per tutta la bocca.

Rispetto a uno spazzolino manuale, quello elettrico necessita di una diversa modalità di spazzolamento. Difatti, non è più la mano a muovere su e giù le setole bensì queste si muovono da sole ed in molte più direzioni rimuovendo, di conseguenza, più placca. Alla mano non resta che spostare la testina dello spazzolino da un dente all’altro.

Spazzolino elettrico: perché sceglierlo per la tua igiene orale?

Pulizia della lingua: aggiungila alla tua igiene orale quotidiana

La pulizia della lingua ha il compito di rimuovere i microrganismi responsabili dell’alitosi. Infatti, grazie alla rimozione di eventuali residui di cibo e microbi, l’igienizzazione della lingua può prevenire anche carie dentali e patologie gengivali.

La pulizia della lingua necessita di essere eseguita in profondità, in quanto la maggior parte dei batteri ristagna proprio in quelle zone. Tuttavia, bisogna prestare molta attenzione durante questa operazione di igiene orale, in quanto potrebbe accadere una spontanea azione di rigetto.

In cosa consiste la pulizia della lingue? Il trattamento va eseguito sporgendo il più possibile la lingua dalla bocca e inserendo in profondità il puliscilingua. Questo va strofinato e fatto scorrere avanti indietro per circa un minuto.

Questa operazione è consigliata soprattutto ai pazienti affetti da alitosi anche se, vista la sua importanza, dovrebbe rientrare nelle operazioni d’igiene orale di tutti.

Filo Interdentale: una fase dell’igiene orale di solito sottovalutata

Per cercare di avere una igiene orale sempre più completa e per impedire la formazione di tartaro, un altro strumento indispensabile e spesso dimenticato è il filo interdentale.

Il suo utilizzo costante e quotidiano permette di rimuovere la placca che si annida negli spazi interdentali, in quanto queste zone sono di solito inaccessibili allo spazzolino. Proprio in questi punti i batteri responsabili di carie e di infiammazioni gengivali amano rifugiarsi.

Il filo interdentale è più semplice da utilizzare di quanto si possa pensare e dopo un paio di applicazioni si acquisisce l’abilità necessaria ad adoperarlo correttamente.

Il filo interdentale va posizionato tra due denti, fatto scendere fino alla gengiva e tirato verso l’esterno. L’operazione di strofinamento andrà poi ripetuta per tutti gli spazi interstizi. Dopo di ché, è importante risciacquare per bene la bocca, magari con collutorio. Così verrà eliminata la placca rimossa dal filo interdentale che, se non risciacquato, potrebbe rifugiarsi nuovamente sui denti.

Solitamente noi dello Studio Giordano di Modena insegniamo ai nostri pazienti a risciacquare il tratto di filo utilizzato tra un dente e l’altro.

Colluttorio: elimina tutta la placca

Il colluttorio è molto utile nella lotta contro la placca. Infatti, solitamente usato insieme allo spazzolino e al filo interdentale, garantisce una maggior igiene orale, riuscendo ad eliminare i batteri residui sia meccanicamente che chimicamente.

Noi dello Studio Giordano di Modena consigliamo il suo utilizzo dopo l’azione di spazzolamento, riempiendo il tappo dosatore fino alla dose consigliata e sciacquando vigorosamente la bocca per 30 secondi senza ingerirlo.

In commercio esistono collutori contenenti fluoro, utili per rafforzare i denti e lo smalto. Al contrario, quelli contenenti clorexidina sono invece indicati nella disinfezione del cavo orale.

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