Come già detto nel nostro altro articolo, noi dello Studio Giordano di Modena consideriamo lo spazzolino elettrico, il dispositivo elettrico ideale per la propria igiene orale casalinga perché in grado di rimuovere efficacemente placca e residui di cibo imprigionati tra dente e dente, riducendo al minimo il rischio di carie ed altre infezioni del cavo orale.

Nonostante nessun strumento casalingo riesca a pieno a sostituire l’igiene orale nello studio di Modena, una corretta ed ripetuta pulizia rappresenta sicuramente un gesto d’amore per i denti, per proteggerli dai piccoli e invisibili nemici batteri.

Oggi giorno, grazie alle pubblicità su Internet sui social e in televisione, siamo già a conoscenza di come è strutturato uno spazzolino elettrico. Tuttavia, in questo articolo, abbiamo deciso di descrivere ogni piccola parte e le loro funzionalità in modo tale che ognuno possa avere idee chiare e possa scegliere lo spazzolino elettrico più adatto alle sue necessità.

Tecnicamente le parti che compongono lo spazzolino elettrico sono due:

• Testina: è la parte che si inserisce nel cavo orale e che termina, da una parte con la testina con le setole con cui si effettua la pulizia dei denti e, dall’altra con il connettore che la congiunge al manico.
• Manico: è costruito in maniera ergonomica per facilitarne l’impugnatura e l’utilizzo. All’interno, è presente la batteria ricaricabile ed il micro-motore che ha lo scopo di muovere la testina producendo orizzontalmente oscillazioni, verticalmente rotazioni e pulsazioni. Più sono i movimenti che la testina compie in un minuto, maggiore è il prezzo dello spazzolino da denti elettrico. All’esterno, si trova il pulsante per accendere e spegnere lo spazzolino e, a seconda dei modelli, una serie di pulsanti e led che permettono di azionare altre funzioni aggiuntive oltre allo spazzolamento standard.

Come detto nel punto precedente, la testina dello spazzolino elettrico è la parte che ha le setole con cui si effettua la pulizia dei denti.

Solitamente, per i modelli di spazzolini elettrici in vendita, troviamo diverse tipologie di testine, ognuna con una funzione specifica.

• Testina con setole soft: è ideale per chi ha tessuti molli molto sensibili e gengive facili al sanguinamento;
• Testina effetto sbiancante: questo tipo di testina, grazie alla presenza di una cappetta di plastica o gomma al centro della parte rotante, permette un’azione sbiancante e smacchiante.
• Testina per apparecchi ortodontici: Per pulire a fondo i denti con un’apparecchio ortodontico fisso, è necessario prestare una maggiore attenzione e dotarsi di strumenti che agevolino le pratiche igieniche.
• Testina interdentale o interprossimale: questa testina è adatta alla pulizia degli spazi che si trovano tra un dente e l’altro, normalmente difficili da raggiungere. Ideale anche nel caso in cui sia presente una protesi fissa e impianti dentali. Se si vuole rimuovere più placca attorno agli impianti dentali e sotto le protesi fisse, si consiglia l’uso aggiuntivo di un idropulsore dentale.

La funzione principale dello spazzolino elettrico è quella di spazzolare i denti, in particolar modo dopo i principali pasti della giornata, per evitare la formazione della placca dentale e della carie o delle patologie parodontali.

Oltre a questa funzione principali, le case produttrici degli spazzolini elettrici hanno completato i prodotti con funzioni aggiuntivi ed accessori per offrire al cliente strumenti sempre più sofisticati per l’igiene orale.

Indicatore di carica della batteria
Anche i moderni spazzolini da denti elettrici sono provvisti di indicatore della carica della batteria, in modo tale da sapere quando è ora di ricaricarlo.

Indicatore di eccessiva pressione esercitata sui denti
Uno dei dubbi che l’utilizzatore dello spazzolino elettrico ha quando è alle prime armi è quanto si debba premere la testina sul dente per avere una pulizia corretta. I produttori dei recenti spazzolini elettrici hanno dato una risposta a questa domanda. Infatti, hanno aggiunto un indicatore di eccessiva pressione che emette un suono oppure che fa apparire un segnale luminoso, quando la pressione è troppa. Così si preservano le gengive dall’infiammazione causata da eccessiva forza usata durante lo spazzolamento.

Diversi tipi di spazzolamento
Oltre al classico spazzolamento, i recenti modelli hanno già inclusi altre modalità come lo spazzolamento delicato, la lucidatura, il massaggio e la pulizia profonda che ha una durata maggiore rispetto alla standard.

Durata di spazzolamento
La seconda domanda che affligge gli utilizzatori dello spazzolino è per quanto tempo deve essere utilizzato. I professionisti concordano sul fatto che siano sufficienti 2 minuti per pulire tutti i denti. Per gestire questa tempistica, gli spazzolini elettrici sono stati dotati di un timer visivo o acustico che avverte quando sono i minuti totali a seconda delle impostazioni.

Indicatore dell’usura delle setole
Lo spazzolino elettrico è molto importante per l’igiene orale casalinga, ma ha bisogno di determinate attenzioni per quanto concerne la durata delle setole. Infatti, è consigliato cambiarle dopo circa 3 mesi se lo spazzolino viene utilizzato 3 volte al giorno per 2 minuti alla volta.

In ogni caso, i produttori hanno pensato anche a questo dettaglio. Infatti, hanno costruito le setole della testina in modo che si scoloriscano in base alla frequenza di utilizzo. Osservando quindi il colore delle setole si è in grado di capire quando sostituire la testina usata con una nuova.